Cibo naturale o cibo industriale? Riformulando bene la domanda: è meglio il cibo che possiamo trovare tutto l’anno tutti i giorni nei supermercati o ipermercati pullulanti le nostre città o quello del macellaio piuttosto che ortolano o contadino? Certo, formulata così la domanda la relativa risposta sembrerebbe facilissima: tutti – sfidiamo chiunque ad affermare il contrario- direbbero  “vade retro supermarket!”.

Noi spesso diffidiamo a prescindere dall’acquistare prodotti industriali, preferendo possibilmente alimenti freschi e naturali. Il nostro giudizio nasce normalmente, però, in maniera assolutamente casuale anche se trova un suo fondamento logico: il cibo confezionato, troppo lavorato è meno sano di quello naturale.

Il discorso diventa complesso nel momento in cui si consideri non solo il prodotto in se ma tutta la “filiera” che porta a quel prodotto. Risulta ovvia e banale la considerazione che prodotti industriali destinati alla grande distribuzione contengano elementi come:  emulsionanti, conservanti, coloranti o altre sostanze simili che non sono dannose di per se ma è dannosa la loro assunzione nel tempo e prolungatamente.

Eppure, la convinzione che tutto ciò che sia “prodotto naturale” sia buono comunque è una convinzione fallace se assunta in maniera integralista. Dietro una mela, si una semplice mela vi è una filiera (corta o lunga che sia) che andrebbe certificata passo passo per darci la sicurezza che la naturalità sia uguale a bontà. Non sempre è così e, se è auspicabile il recupero della fruizione di piccole attività come macelleria, ortofrutta, pescherie, abbisogna che ognuna di essa faccia coppia con una qualità fondamentale, “di fiducia”. Dove fiducia significa conoscenza e affidamento alla professionalità del commerciante che abbiamo di fronte.

Di contro i prodotti industriali è chiaro che siano a:
Basso contenuto di OMEGA-3 . Gli acidi grassi essenziali
Bassissimo contenuto MICRONUTRIENTI. Pochissime vitamine e minerali
Alto contenuto di OMEGA-6. Gli acidi grassi  che si trovano soprattutto negli oli vegetali
Alto contenuto di EMULSIONANTI
Alto contenuto di SALE

Le tecnologie alimentari possono metterci una pezza progettando prodotti affascinanti e anche modalità di packaging il più funzionali ed efficienti possibile, ma la sostanza resta. È pacifico che più il prodotto viene lavorato, più rischia di perdere componenti nutrizionali ma I prodotti presenti sul mercato rispondono, invece, a comprovati standard legislativi di qualità  e, soprattutto, di sicurezza.

La soluzione? Informarsi, comprare in maniera consapevole e fare scelte adeguate senza abbracciare in maniera acritica le mode del momento.