Da oltre due secoli la famiglia Biondi Santi ha trasmesso la grande cultura enoviticola per produrre il Sangiovese nella Tenuta Greppo. Clemente iniziò a vinificarlo in purezza, mentre Ferruccio, arrivato a metà '800, selezionò un clone di Sangiovese con cui creò il Brunello di Montalcino nel 1888. Tancredi, figlio di Ferruccio, enologo di fama, tipizzò il vino, creando la base del disciplinare di produzione, riscuotendo grandi riconoscimenti.
Attualmente, Franco, figlio di Tancredi, è a capo dell'azienda evinifica con le stesse severe e tradizionali pratiche del padre, con l'obiettivo di mantenere l'alta qualità del Brunello del Greppo e di eguagliare le grandi Riserve centenarie. La Tenuta Greppo si sviluppa su 47 ettari del Greppoe 105 dei Pieri, coltivati a Sangiovese grosso suddiviso in 5 impianti vecchi (dal 1930 al 1972), 8 ettari divecchi impianti (del 1988/89), 6 ettari di recente impianto (del 2000/2001) e 6 ettari di nuovissimo impianto (dal 2004 al 2006). Le rese per ettaro sono bassissime, con una produzione media di80.000 bottiglie,comprese circa10.000 bottiglie di Riserva. La vendemmia, completamente manuale, inizia a metà settembre: la prima scelta delle uve viene destinata al Brunello, mentrela seconda scelta a vino da tavola. Vengono vinificate solo uve diproduzione aziendale e non sono mai acquistati mosti o vini di altreaziende.